Esperti in architetture disaccoppiate
Progetti di livello enterprise disaccoppiati
Un'architettura monolitica è un ottimo punto di partenza per un progetto perché consente una velocità di sviluppo rapida grazie ad un’unica codebase.
Tutto il codice è in un unico posto e c'è un solo artefatto che deve essere rilasciato e gestito.
Partire da un'architettura monolitica permette di ridurre l'investimento iniziale sia in infrastruttura che in risorse umane.
Un'unica unità centralizzata può essere testata end-to-end in modo più semplice e veloce rispetto ad un'applicazione distribuita.
L'intero codice è in un unico posto, quindi è più facile eseguire il debug dei problemi e seguire il flusso dell'esecuzione.
Come ci spiega Chris Richardson, il monolite non è un anti-pattern ed è importante sfruttarlo al meglio.
Ma a volte un'applicazione può diventare troppo grande per un'architettura monolitica e diventare un ostacolo per una distribuzione rapida, frequente e affidabile del software.
Quando ciò accade, dovresti considerare la migrazione verso i microservizi.
Un approccio di progettazione architetturale che mira a migliorare la flessibilità, la scalabilità, la manutenibilità del software.
Consiste nel minimizzare le dipendenze tra i componenti del software.
Possiamo scegliere e combinare le tecnologie più utili per lo scopo del progetto, grazie alla separazione delle componenti del software.
Nuovi elementi possono essere aggiunti o altri possono essere aggiornati senza influenzare l'intero sistema.
Scalabilità orizzontale e verticale senza limiti.
Possiamo distribuire le risorse in modo più efficiente, gestire meglio il traffico e il carico elevato.
Le prestazioni e l'esperienza utente possono beneficiare molto dal disaccoppiamento delle componenti software. I team possono creare esperienze coinvolgenti con maggiore libertà. La velocità di rilascio delle modifiche è molto elevata.
Le architetture disaccoppiate liberano il potere della parallelizzazione. Più team possono lavorare simultaneamente, in modo containerizzato, riducendo rischi e costi.
Lavorare in isolamento permette di ridurre al minimo gli impatti delle violazioni. Possiamo aggiungere misure di sicurezza a vari livelli per proteggere informazioni sensibili.
Possiamo aggiungere nuove tecnologie al sistema per mantenerlo competitivo. Nelle architetture disaccoppiate possiamo sperimentare e approcciare nuove soluzioni con maggiore semplicità.
Se non gestita correttamente, questa architettura comporta una velocità di sviluppo più lenta e prestazioni dell'applicazione scadenti.
Gestire un gran numero di microservizi richiede robusti flussi di distribuzione.
Grande scalabilità e flessibilità, ma anche un aumento dei costi di infrastruttura e degli oneri operativi.
Un gran numero di servizi può richiedere un grande investimento in strumenti e infrastrutture.
Ogni servizio ha il proprio set di log.
Tracciare un problema attraverso più servizi potrebbe essere complesso.
Progetti di livello enterprise disaccoppiati
Drupal, Next.js, Decoupled, Continuous Integration
Per Flexform, realtà storica e prestigiosa del made in Italy manifatturiero, abbiamo progettato e sviluppato un portale digitale interamente su misura, con architettura decoupled basata su Drupal.
Lontano da una logica CMS tradizionale, il sito è costruito su un sistema articolato che connette contenuti, dati di prodotto e asset visivi attraverso regole di visualizzazione definite e analizzate nel dettaglio. Ogni componente è frutto di una gestione coerente e controllata, pensata per garantire precisione e solidità.
Curiamo la governance continua del prodotto digitale, gestendo roadmap evolutive, integrazioni e coordinamento degli stakeholder in un contesto ad alta complessità.
Il progetto è stato sviluppato con attenzione a performance, accessibilità e sicurezza, elementi fondamentali per una presenza internazionale solida e affidabile.
Strapi, Next.js, Decoupled, Continuous Integration
Abbiamo progettato e sviluppato il sito ufficiale di VIVO Concerti, realtà di primo piano nel panorama musicale italiano, con l’obiettivo di supportare la presentazione del roster artistico e la gestione operativa del calendario eventi.
La piattaforma è costruita su architettura decoupled, con frontend in Next.js e CMS Strapi realizzato secondo logiche personalizzate, per riflettere in modo puntuale le dinamiche reali di un’organizzazione che gestisce tour, venue, prevendite e aggiornamenti frequenti.
Un progetto ad alta specializzazione, in cui struttura editoriale, performance e flessibilità sono stati modellati attorno a esigenze operative specifiche, non risolvibili con soluzioni standard.